L'oscilloscopio digitale è l'evoluzione dell'oscilloscopio analogico, mitigando le sue debolezze.
A differenza di un oscilloscopio analogico l'oscillogramma non è in tempo reale con il segnale. Inoltre il segnale è visualizzato tramite un display raster. Infine permette di usare dispositivi I/O per il trasferimento dati (interfacce RS-232, GPIB, USB, TCP-IP).
Il commutatore varia il coefficiente di deflessione secondo i passi tarati con la sequenza 1/2/5, tipicamente da
Al fine di massimizzare la frequenza di campionamento, si usa interlacciare più ADC.
Affinché l'occhio possa riconoscere distintamente la forma d'onda, il numero di campioni acquisiti deve essere sufficientemente elevato da non generare ambiguità di percezione. Il valore convenzionale è di almeno 25 punti per periodo, tuttavia usando un interpolatore a
In base ad una pendenza o un valore può essere generato un segnale di sincronismo:
Esistono modalità di trigger diverse per evitare segnali di trigger date da un rumore.
Durante il campionamento e la conversione le
Il campionamento di un DSO può avvenire secondo tre differenti modalità:
La sequenza dei dati acquisiti rispetta la sequenza temporale dei punti della forma d'onda che evolve sull'asse dei tempi.
Si prendono diversi campioni all'interno di periodi differenti del segnale. Dall'insieme di campioni acquisiti in un tempo più lungo del periodo
All'interno di ogni evento di trigger, si acquisisce un singolo campione, con ritardo via via crescente.
Per la ripetitività con periodo
Nella frequenza campionata e ricostruita in tempo equivalente, si ottiene una risoluzione temporale
I campioni vengono prelevati in modo casuale, sia prima, sia dopo gli eventi di trigger. L'intervallo di tempo (positivo o negativo) tra ciascun evento di trigger e il successivo campione deve essere misurato in modo da poter ordinare correttamente i campioni sul display così da ricostruire l'andamento del segnale.
In questo caso
Assegnato un valore del coefficiente di deflessione verticale, il campo dei valori in ampiezza ammessi (dinamica) con quello compreso tra le due linee orizzontali estreme del reticolo sullo schermo (
È possibile migliorare la qualità del segnale acquisito nei seguenti modi:
La limitazione principale della risoluzione temporale è la frequenza di campionamento
Lo strumento cerca la migliore configurazione dei parametri di misura e la predispone.
Lo strumento aggiunge dei cursori di ampiezza e tempo, che consentono di leggere direttamente sul display misure di differenze di tensione o in intervalli di tempo.
Lo strumento fornisce la possibilità di misurare automaticamente delle misure comuni in ampiezza e in tempo.
Lo strumento esegue la FFT semplice, o anche analisi più complesse, ad esempio lo spettrogramma.
Vengono forniti dei software che permettono di comunicare con lo strumento tramite protocolli di comunicazione digitali. Questi software generalmente permettono la verifica di compliance e l'analisi di segnali di potenza.
Lo strumento fornisce funzionalità hardware addizionali come:
Le sonde di oscilloscopi sono componenti essenziali che permettono di prelevare e inviare segnali da un circuito all'oscilloscopio stesso. Sono costituite da un cavo coassiale con un connettore o puntale alla fine. Esistono diversi tipi di sonde: passive e attive.
Se il cavo di collegamento fa parte di una sonda è possibile compensare l'impedenza di ingresso, grazie alla capacità di compensazione
In un segnale ad onda quadra la sonda può essere compensata correttamente, sovracompensata o sottocompensata:
Le sonde attive sono utili per fornire alta impedenza d'ingresso anche ad alte frequenze. Le più comuni tipologia di sonde attive sono: