A differenza di un FSA, dove la memoria dello stato del calcolo è finita, un automa a pila (AP o PDA, Push-Down Automaton) dispone di una memoria a impilamento con funzionamento Last In First Out (LIFO), cioè:
Un automa a pila compie una mossa in funzione di:
Un automa a pila passa alla configurazione successiva:
Per convenzione si etichettano gli archi con formato:
In un automa riconoscitore a pila, la stringa
Formalmente, un automa riconoscitore a pila
In un automa traduttore, se la stringa è accettata, il nastro di scrittura contiene la sua traduzione al termine del calcolo
Formalmente, un automa traduttore a pila
Definiamo lo stato di un AP come
Definiamo una transizione tra due stati
Se l'input è consumato, allora lo suddividiamo in
Se l'input non è consumato, allora la funzione di transizione
È necessario che:
Definiamo infinite
In questo modo formalizziamo l'accettazione:
Definiamo la famiglia dei linguaggi riconosciuti dagli AP deterministici come